Step fondamentale, anzi il primissimo, quando si parla di skincare è quello di sapersi struccare bene! Infatti prima di procedere ai passaggi successivi (detergere, tonificare e incremare) bisogna prima di tutto saper pulire bene occhi e viso. Quando ancora non mi ero avvincinata al mondo dell’ecosostenibilità utilizzavo le classiche salviette struccanti, perchè (ahimè!) le trovavo una comoda soluzione per ritoccare il make-up giornaliero o rimuovere velocemente la sera il trucco, non immaginando i danni che tutto ciò provocava alla mia pelle e all’ambiente!
Incominciai così a chiedermi se il mondo dell’ecosostenibilità e della skincare potessero unirsi partendo proprio da questo primo passaggio, trovando nel tempo diverse soluzioni:
DISCHETTI LAVABILI e PANNO STRUCCANTE : Ottimi per struccare viso e occhi sono una soluzione ecosostenibile ideale per sostituire i dischetti usa e getta. Online ve ne sono di diversi modelli: dai classici dischetti in cotone ed in fibre di bamboo, a quelli con una trama più spessa per avere anche un leggero effetto scrub. Stessa cosa vale per i panni struccanti, anch’essi molto comodi in quanto permettono di struccare sia occhi che viso.
Ormai quasi tutte le confezioni (consiglio di comprare quelle il cui packaging è in cartone) sono munite di sacchetta per poterli lavare comodamente in lavatrice fino ad una temperatura massima di 60° gradi e senza ammorbidente in quanto danneggia il tessuto e non è il massimo per la nostra pelle. Appena utilizzati consiglio comunque di sciacquarli con acqua fredda o tiepida in modo da non lasciare tracce di trucco e prodotto, ad esempio latte struccante, per troppo tempo da quando verranno lavati, optando così anche per temperature più basse al momento del lavaggio.
Personalmente mi sono trovata meglio con i prodotti realizzati in bamboo perchè ho notato che, dopo diversi lavaggi, quelli in cotone tendono a perdere parte della loro morbidezza iniziale e se utilizzati per tamponare il tonico sul viso assorbono più prodotto di quello necessario. Una soluzione ancora più ecosostenibile e casalinga sarebbe quella di realizzare i dischetti con asciugamani o panni in cotone che abbiamo in casa ma non utilizziamo.
COME RICICLARLI? I prodotti in bamboo possono, in piccole quantità come nel caso dei dischetti, essere riciclati nell’umido, mentre in quantità maggiori si consiglia di recarsi nel proprio centro comunale di raccolta. Il cotone usato, invece, in quanto non riciclabile dovrà essere gettato nel secco.
MOUSSE, OLIO e BURRO STRUCCANTE: Altri prodotti in alternativa a quelli da utilizzare con dischetti e panni struccanti sono tutti quei prodotti che possono essere utilizzati direttamente sul viso, come ad esempio le mousse, gli olii e i burri. Qui la scelta dipende dalle vostre esigenze, tipo di pelle e comodità. Ad esempio parlando di olio si fa riferimento alla tecnica dell’oil cleansing, che consiste nell’utilizzo di olio (d’oliva, cocco, di girasole) per eliminare l’olio naturale della pelle. In termini di sostenibilità quello che mi sento di consigliare è sempre quello con packaging riciclabile e composto da sostanze meno inquinanti. Alcuni prodotti sono:
- Mousse struccante Natura Siberica
- Olio di cocco struccante Khadi
- Burro Solido Struccante & Detergente Potentilla