Il blog Ecovibe nasce con l’intento di sensibilizzare, nel suo piccolo, quante più persone possibili al tema dell’ecosostenibilità, facendo scoprire e conoscere diverse aziende, che con le loro proposte alternative, ci dimostrano che un futuro in armonia con l’ambiente è possibile!
Tra queste realtà troviamo Natmat26, una startup italiana che ha deciso di realizzare prodotti per lo yoga, ma in chiave sostenibile!
NATMAT26
Natmat26 nasce quando Gabriele, fondatore del progetto, avvicinandosi nel 2010 alla disciplina dello Iyengar Yoga, decide di riproporre l’idea di consapevolezza trasmessa dalla propria pratica, in tutto ciò che riguarda lo yoga. Come? Reinterpretando i supporti e gli strumenti che spesso vengono utilizzati.
Blocchi, cuscini, cinghie e tappetini vengono ripensati per poter essere creati con materiali sostenibili. I materiali, infatti, comunemente impiegati per la produzione di questi oggetti sono il PVC, sostanza plastica difficile da smaltire, il poliuretano, anch’essa sostanza plastica scelta per la riproduzione di diversi oggetti come le spugne, ed infine fibre sintetiche.
Questa startup da inizio alla progettazione di articoli unici nel mondo dello yoga, e lo fa unendo alla scelta di materiali sostenibili, la maestria dell’artigianato italiano. Tutti i prodotti sono “a tiratura limitata” proprio per garantirne la qualità ed in linea con la filosofia del brand: il rispetto dell’ambiente e delle sue risorse.
Le risorse naturali hanno un limite fisiologico. Dare valore ai limiti ci permette di promuovere la cultura del rispetto. Se non poniamo dei limiti continueremo a scavare, disboscare…Per questo i nostri prodotti sono a tiratura limitata, rispettiamo i limiti che i materiali naturali che usiamo ci impongono.
SPEDIZIONE E PACKAGING
Oltre la qualità ciò che caratterizza Natmat26 è la sua coerenza, dimostrata nell’essere sostenibile in ogni fase della vendita: dalla produzione, eliminando l’impiego di sostanze non riciclabili, al confezionamento, in carta e cartone, fino alla spedizione, con la “Wow Delivery”– Weekly On Wenesday – con la quale al costo di 4,90 euro, si può scegliere di far spedire il proprio acquisto un giorno della settimana (il mercoledì) proposto dall’azienda, al fine di ridurre le emissioni del trasporto.
ONE!BLOCK
Tra le diverse proposte del catalogo del brand, mi è stato gentilmente inviato il ONE!BLOCK! Unico nel suo genere, questo mattoncino, è stato realizzato in legno masello di Paulownia da coltivazioni sostenibili italiane. La scelta di questo materiale ed in particolare di questo tipo di legno non è un caso. La Paulownia si caratterizza per la sua resistenza tanto da avere l’appellativo di “pianta d’alluminio”, ma viene anche definita “pianta antismog” avendo la capacità di assorbire grandi quantità di CO2. La sua resistenza però non è sinonimo di pesantezza, anzi, questo blocco, dalle dimensioni di 22,5x10x7,5 cm, pesa solamente 450 g.
www.paulowniaitalia.blogspot.com
La scelta in generale del legno, come materiale per ripensare il blocco utilizzato nella pratica, nasce nel voler creare un contatto con la natura, toccando le diverse venature ed osservando il colore naturale, che rendono ogni mattoncino un oggetto unico. Le venature, inoltre, sono state pensate per trasformare l’uso di questo strumento in un’esperienza sensoriale; versando, infatti, alcune gocce di olio essenziale (vi consiglio la lavanda), potrete anche godere di un momento di aromaterapia durante la vostra pratica.
Il ONE!BLOCK!, lavorato a mano in Italia, nonostante sia in legno arricchito da scanalature, si presenta estremamente confortevole al tatto essendo levigato, spazzolato e lucidato con cera d’api. Il suo costo è di 35 euro singolo, o 64 euro la coppia.
Questo articolo è davvero unico nel suo genere, ed avendolo testato posso dirvi che è una valida alternativa ad altri modelli, più economici ma di difficile smaltimento. Questo mattoncino essendo in legno è molto resistente, vi accompagnerà nella vostra pratica per diverso tempo, e può essere smaltito negli appositi centri di raccolta in quanto completamente riciclabile.
Vi invito ad andare sul sito di Natmat26, per conoscere ed avere ulteriori informazioni in merito alle altre soluzioni originali, proposte da questa startup italiana, per una pratica yoga sostenibile!
